Archivio | giugno, 2012

M-IL CACCIATORE DI MORTI

11 Giu

 

M-IL CACCIATORE DI MORTI

Un vento radioattivo e pestilenziale alza pigramente la polvere dalla strada.La porta del bar cigola e sbatte pigramente,come se fosse questione sessuale tra due ottantenni.La luce fioca,illumina l’interno di una povera e triste osteria.Pochi tavoli,poche sedie,ancora meno clienti.

Carlo Rambaldi non sa che fare,barista da una vita.Anzi,a ben pensarci,nato in un bar.Abbandonato da qualcuno che aveva una vita troppo misera da condividere con altri.Se ci pensa , ironicamente, scopre che ha vissuto sempre tra la cassa e la macchina del caffè.Cazzo che vita! Eppure è vivo.Non una cosa da poco ,visto i tempi.

Un rumore lo riporta nella grigia e monotona realtà.Sul piattino dei resti gira una moneta e pare non abbia intenzione di fermarsi.Davanti alla porta un uomo.

“Una birra”

“Uh..certo!E magari ha una marca che preferisce”Ironizza il barista.

“Quella che mi gela l’inferno che ho in gola”Risponde lo Straniero.

“Bella risposta..Abbiamo Tarantino in persona .Oggi!”

L’uomo si avvicina al banco e si siede.Ha un paio di occhiali da sole ,indossa un cappotto lungo e scuro-con questo caldo del cazzo,pensa Rambaldi- capelli brizzolati.Una faccia conosciuta.

Lo straniero prende un sigaro e se lo accende,aspirando ampie boccate di fumo rigorosamente rivoluzionario from cuba.

“Ehi bello,non leggi?Vietato fumare”

“Ah,si?”

“Si”

“Dice che è vietato fumare in locale pubblico,ma dimmi:barista,il pubblico dove cazzo sta?”

“Il pubblico ?Ci sono io e loro!”Dice Carlo,indicando un poster attaccato e sconfitto dal tempo.

“Loro?”

“Si,loro.Hai presente il 2010?Scudetto,coppa italia,coppa campioni?”

“Davvero?E di cosa stai parlando?”

“Come????Di cosa?Ma che cazzo!Ehi,ti parlo dell’unica squadra nel mondo che ha fatto quello che ha fatto ok?”

“Interessante.Dovevano essere dei grandi,no?”

“Più grandi dei fottutissimi giganti,cazzo!”

“Forse ne ho sentito parlare”

“Leva il forse,stavano ripetendosi se…”

“Ok,basta così.Ti ho pagato no?”Interrompe bruscamente lo Straniero.

“Certo!Certo!”Ribatte stizzito il barista.

L’uomo si alza e si dirige verso la porta.Una volta lì,si gira.

“Un anno che ho sempre nel mio cuore e nella mia anima.Peccato che i morti ci hanno rovinato la festa per il secondo triplete.”Dice lo Straniero sorridendo a Carlo.

Rambaldi rimane di sasso.Mourinho è vivo!E lotta insieme a noi.

 

 

“E così tu sapevi dove andare?”Chiede l’occhialuto piccolo all’occhialuto grande.

“Avevo calcolato..”

“Calcola le mie balle,va!Zone incontaminate non esistono.Non solo,qui non c’è nemmeno la Milizia a difenderci e noi cosa siamo?”

“Come?”

“Dico:ehi,cosa cazzo siamo?”

“Vivi”

“A parte questa sfiga.Dai!La sfiga delle sfighe..su!”

“Ne abbiamo così tante…Posso scegliere?”

“Minchia,ok!Te lo dico io:siamo occhialuti!Geni incompresi,guerrieri del pensiero e dittatori della poesia,ma inutili come uomini di azione.Ora me lo spieghi come possiamo sopravvivere ai morti?”

“Milano ha una zona incontaminata.Te lo ripeto.Esistone due zone in quello che una volta era l’Europa che sono incontaminate,ok?”

“Il Danese te l’ha detto,vero?”

“Si Lars mi ha parlato di Zentropa..”

“Quello è un sadico figlio di puttana.Dici Von Trier e dici :tortura e morte infame.Ora starà sghignazzando credi a me.”L’occhialuto piccolo si alza dal marciapiede e si mette in mezzo alla strada.Non c’è anima viva.I morti dormono?

“La generalessa Lucy Skywalker vedrà che manchiamo no?”

“Lei odia gli occhialuti,sopratutto quelli snob come te .Testa di cazzo,non verrà nessuno a salvarci ok?”Il piccolo puffo quattrocchi nota che il cielo si sta oscurando.Piove, e non pioggia normale:radioattiva e acida.Tocca trovare un rifugio ,al più presto.

“Trova un rifugio”

“Perchè?”

“Pennellone,cazzo la pioggia!Vuoi liquefarti qui?”

I due si mettono a correre,(bè a camminare per i normali,correre per gli intellettuali da biblioteca quali questi due),disordinatamente e pigramente cercando un posto.

“Ecco,li quella casa!La porta è aperta,ma è una casa!”

Il piccolo,diciamolo,è più sveglio e trascina il compagno dentro il rifugio.

“Dormiamo qui,ok?Poi ci mettiamo in viaggio.”

“Va bene Achille”Dice lo spilungone occhialuto

“Certo,Simone,che deve andarci bene!Cosa cazzo pretendi?”

“Chiamami Ken.”

“Cosa?”

“Pretendo che mi chiami Ken.Come il guerriero.”

“Guerriero?”

“Si,come lui”

“Santo cielo!Noi siamo sopravvissuti solo grazie alla Milizia di Lucy Skywalker ok?Senza di lei e senza i suoi soldati,cosa saremmo?Morti viventi.Tu non hai niente di Ken.”

“Era il mio cartone preferito.”

“E il mio la clinica dell’amore,va bene?Ora dormiamo.Cioè,tu prova a dormire e io faccio la guardia.”

“Ok,Achille”

“Non chiamarmi Achille!”

“Come…?E come ti dovrei chiamare?”

“Semir!Come lo sbirro di Squadra cobra 11”

 

 

Cosa è caduto?Un rumore distante,eppure chiaro.Achille apre gli occhi faticosamente.Simone dorme,bella guardia del cazzo.

Mezzo rincoglionito dal sonno,si alza faticosamente dal pavimento.Tonf!Di nuovo.Allora il rumore è reale.

Deglutisce ,che altro fare?Con la mano cerca di svegliare il suo amico.Cavoli se ha un sonno pesante quel bastardo.

Tonf!Ancora.Un passo.Pesante.Trascinato.

“Aveva ragione Romero.I morti non corrono.Camminano.Lentamente,ma camminano.Sono tanti e affamati,per cui quando sentite un rumore come questo:Tonf!Sappiatelo:è il passo della morte e voi siete fottuti!Sopratutto se siete due occhialuti come quei due in ultima fila!”Dice Lucy Skywalker indicando Simone e Achille.

“Cazzo..”Mormora l’occhialuto piccolo.

Tonf!Sempre più vicino.Nell’aria odore di morte e decomposizione,sono qui.Sono fottutamente qui!

Si,si,la generalessa parlava di armi da cercare e che alla fine basta che si spacchi la testa a quei bastardi.Solo che lui stava sognando di zigzagare sulle strade di colonia nei panni di Semir e quel coglione del suo amico di sconfiggere suo fratello Raul.Dannata tv!Ci farai sbranare dai morti!

Eccolo!Un vecchio in ciabatte ,la spalla è staccata e ci sono dei vermi che fanno una manifestazione su di essa,talemente sono tanti,una ferita alla gola,(squarciata), e un paio di orribili ciabatte ai piedi.Si avvicina verso i due.

“SIMONE!”Urla Achille

“Chiamami Ken ,cazzo!”Risponde nel sonno l’amico

“SIMONE CAZZOOOOOOO!!!!!”

L’occhialuto alto si sveglia di botto e si ritrova il viso ghignante del morto a pochi centrimetri dal suo viso.

Urla.Il morto mette le sue mani sulla testa del povero occhialuto e si avvicina per mangiargli il viso.

Sente già i denti del mostro sul naso.Il suo dannato nasone del cazzo.

Poi succede qualcosa..I due aprono gli occhi e vedono uno Straniero che tiene il suo ginocchio sullo stomaco del vecchiaccio zombi,mentre con l’altra mano ,impugnando un machete , preme sulla gola del mostro .Fino a staccargli la testa.

Il locale è stracolmo:tutta la Milizia è presente.Nessuno vuol perdersi la gara di braccio di ferro tra la Generalessa Lucy Skywalker e i suoi uomini .Gli uomini in divisa gridano,bestemmiano,puntano,mentre lei tranquilla mette fuori combattimento il settimo dei suoi Legionari.Sigaro e bicchiere di whisky,tranquilla aspetta il prossimo sfidante.Domanda al suo assistente Frank Costello quanti cazzo di soldi stan facendo quella sera.”Tanti!Un fottuto diluvio universale di fottutissimi soldi,Generale!”Dice lui.

Oh,eccolo :Ursus!Un capolavoro di gigante,tanto forte e muscoloso,quanto infantile.Lo chiamano Alex l’ariete perchè lo mandano sempre in prima fila a combattere i morti e le bande,che da decenni ormai imperversano per le città-stato.

A fatica,cercando di farsi spazio tra quei giganti,arriva il segretario del Presidente di Stalingrado,come avevano ribattezzato ormai da anni quella che una volta era Roma,ha paura di quelle bestie sempre agitate e preferisce stare comodo nella stanza della politica e della teoria con il Presidente.

“Oh,cazzo!Eccolo che arriva.Nascondi i soldi”Mormora Frank a Lucy.

“Cosa??”Chiede lei mentre è impegnata a spezzare il braccino a un suo uomo che non vuol cedere assolutamente

“Il segretario del Compagno Commissario Davidovic Vessarionovic Berjia”

“Merda!Gli occhialuti fottuti!Non potevano mangiarli tutti!”Lucy lascia di scatto la mano del suo Legionario che pesantemente sbatte sul tavolo.

“Generale P..”Dice il segretario

“Skywalker!Generale Lucy Skywalker”Ribatte duramente lei

“Come?Ma..Lei sa cosa pensa il nostro Compagno Presidente…”

“Davidovic Vessarionovic Berjia”Rispondono in coro ridendo i Legionari.

Il segretario diventa rosso di collera,oltre che di sacro comunismo,ma decide di lasciar correre.

“Lo so cosa dice.Lo diceva ancora prima dell’invasione dei morti e lo dirà fino al giorno che creperà.Nessuna immaginazione solo realismo rivoluzionario,è il suo fottuto slogan del cazzo .Noi siamo soldati,noi combattiamo,noi facciamo il culo ai nemici di Stalingrado.Quindi il Presidente le regole le ricordi ad altri e non a me!”Riprende polemica la generalessa

“Le leggi dello Stato…”

“Ehi,ma sei sordo o che?Cosa cazzo vuoi?”

“Una missione.L’Amato Compagno Presidente vi affida una missione.”

“No,ma come?Cosa cazzo!Lo fa apposta eh?Arriva …Ma Santo Romero,cazzo lo sapeva che giorno è oggi o no?Certo che lo sa.Oggi chi arriva?”Chiede Lucy ai suoi uomini

“Rhona!”Rispondono in coro.

“Ecco,lei è qui per me.Non per …Maledetto fottuto occhialuto!Mi manda in missione così può fare il Galletto!”

“Si moderi!Si moderi!Lei sta parlando del nostro Amato Presidente !”S’infervorisce il segretario.

“Oh,io al tuo presidente del cazzo ho salvato la vita,ok?Lo sai?No?Bè,per forza quello sarà il prossimo racconto.Ora dimmi che missione sarebbe?”

“Zentropa”

“Cosa?”

“Una zona libera e incontaminata”

“Dove?”Chiede Lucy

“Proprio questo deve scoprire”Risponde il segretario

“Ehm…Ma Zentropa,quella …Si,quella Zentropa?”Chiede Frank

“Quale ?Cioè,cosa intendi con quella?”

“Segretario,segretario.Cazzo lei è l’uomo fidato del Presidente e non sa cosa significa Zentropa?Chi venera il nostro Amato Compagno ?”Domanda innervosito Costello

“Stalin”

“E poi?”Chiedono in coro Lucy,Frank e i loro uomini.

“Mourinho”

“E POIIIIII?”Urlano in coro i soldati

“Ah,Von Trier!”

“Dannato Danese!Lo stavo ammazzando e lui…”Pesta i pugni sul tavolo la generalessa Skywalker.

“E allora?”Il segretario non ha capito un cazzo.

“Una casa di produzione.Non esiste altro.Lars però per puro sadismo mette in giro voci su un paradiso terrestre che si chiama come la sua ex casa di produzione.Quindi…Ehi chi punta contro Lucy?”Urla Frank.Gli animi si accendono.

Il segretario viene del tutto ignorato.

Poi la porta si apre ed entra il Presidente.Il silenzio cala nel locale.

“Lucy,quando vuoi…Mi pare che IO ti abbia affidato una missione”Ruggisce il Piccolo Padre della Repubblica Socialista di Stalingrado.

“Missione?Si,ce ne ho una:Rhona.Lo sai che intendo?”

“Vuoi fare un nuovo giro nel Gulag Centocelle,o preferisci soggiornare nel Laogai Testaccio?Dimmelo e nel nome della nostra vecchia amicizia ti accontenterò”

“Bastardo, sei anni per spaccio di materiale fantascientifico!Ok,cosa cazzo dobbiamo fare?”

“Due uomini: Simone Deodato e Achille Fulci sono scappati.Quanto pare stanno andando a nord.Cercano Zentropa.Trovali,riportali.”Ordina l’Amato Compagno Presidente.Poi si volta e lascia il locale.

Achille è furioso.Simone vuole a tutti i costi tentare di trovare la zona incontaminata.Il suo amico ,lo spilungone,è quello che ha maggiormente assorbito la storiella sull’immaginazione e il suo potere che tanto è stata propagandata da certe generalesse.Il piccoletto invece è un Realista convinto come vuole la dottrina di partito e il suo Amato Compagno Presidente.Si sono salvati per culo,l’altra sera.Lo sanno.Per questo Simone vuole cercare lo Straniero che ha salvato a loro la vita e poi ingaggiarlo per portarli a Zentropa.

Si fida di Lars,che pirla!

“Non c’è niente.Tranne :pioggia acida,un sole impazzito che ci vuole ustionare,una notte che non scende mai,i morti e i maniaci.E i cani che mangiano i morti,prima di accanirsi su di noi.Questa è la fine.Dovevamo stare a Stalingrado.Il Compagno Davidovic Vessarionovic Berjia sta costruendo uno stato rivoluzionario!Invece il cretino si lascia infinocchiare dalle storie..”

“No,non è finito.Non può finire,qualcosa..Magari non proprio come ce l’hanno raccontata,ma qualcosa esiste!Non possiamo vivere miseramente.L’uomo non può e non deve farlo!Dobbiamo sopravvivere!E per farlo:immagina,sogna,crea con la tua fantasia…”

“Inganni borghesi!Inganni!”Achille è davvero furioso e raccoglie da terra dei sassi che lancia contro il suo amico.

A parte il vecchio della notte precedente,non avevano incontrato nessuno.Un lungo viaggio che li aveva sfiniti,ma intorno l’immobilismo della noia,della fine,dell’apocalisse.Niente.Come se anche i morti si fossero annoiati.I Navigli sono prosciugati e la città silenziosa.La zona incontaminata dove sarà?

 

 

Con calma lo Straniero fuma il suo sigaro.Eccoli,stanno ciondolando per la piazza del Duomo.Una volta si muovevano in branco ed erano pericolosissimi.Se li ricorda quando entrarono nello stadio.Rammenta con sofferenza quei lunghissimi minuti di violenza e cannibalismo.Tutta la sua squadra si erano mangiati.Dell’altra e del suo allenatore non vuole ricordarsi,non importa.Ma la sua squadra!Avrebbe rivinto la Champions League,per la seconda volta con L’Inter.Battendo quell’armata di coglionazzi in maglia bianco e nera.Invece…Ricorda il fuggi fuggi generale.Giocatori divorati da cadaveri in putrefazione.Lui si era salvato.Non poteva e non doveva morire!Troppo grande la rabbia!Come osano costoro rovinare la sua Leggenda di Vincitore?

Per questo da anni vagava per le città e il mondo con un unico scopo:distruggerli tutti.

Poggia per terra la sacca.Apre lentamente la cerniera ,ed estrae una grande e possente Motosega legata sopra un ak-47.La caccia è aperta!

La testa del morto esplode in mille pezzi,i suoi compari continuano a pascolare ignari della fine che faranno tra poco.

Braccia e gambe che saltano,stomaci squarciati,teste che esplodono.Poi una volta finite le munizioni,è il tempo della Motosega!

Dopo cinque lunghissime ore di massacro Lo Straniero si ferma.Stanco,svuotato,senza soddisfazione.”Avrei vinto ancora la Champions”pensa.Poi si abbandona per terra e spera che il sogno gli sia amico e fratello.E non se lo voglia inchiapettare con qualche fottuto incubo.

 

La scritta GELSEMINI O GETSEMINI,non riesce a vederla bene, si illumina e spegne con regolare irregolarità.La seconda E è una bella parata di lampadine bruciate.

Sotto la collina verdeggiante e satura di profumi meravigliosi vi è una lunghissima tavolata.Tra Coppe d’Oro ricolme di vino pregiato e ogni forma di ghiottoneria ad arredare la tavola,la compagnia di “banchettieri” se la spassa.Cardinali,vescovi,dieci papi ,generali,uomini di affari.Tutti a ingozzarsi come bestie.

Sulla collina ,che ora nota essere di pessimo cartone,un giovane hippy si dispera.Dice che non si farà crocefiggere per lasciare che il suo nome venga sputtanato da quella gente.Poi smette di dannarsi e si gira verso di lui.

“Sei qui?Sei davvero tu?”Il capellone frichettone si asciuga le lacrime e gli sorride.

“Non avrebbe mai giocato con me”Pensa M nel sogno.

“Eccola..Eccola è tua!L’avresti vinta di nuovo tu!La coppa campioni!”Il tizio si avvicina alla Leggenda tenendo malamente tra le mani martoriate una pregiatissima Coppa dei Campioni.

“Mia!Essa è e sarà sempre mia!”Precisa arrabbiato M

“Si,si,ma quelli..Loro hanno portato il contagio.Come sempre loro hanno distrutto le mie parole e quello che volevo per l’azienda mondo.L’Ingegnere Padre si è incazzato !Non hai idea!Ora ,io ti darò questa coppa…Ma tu devi ripulire il mondo!”

“Lo farò!”

“Bene:Vai!Spazzino di Dio e fai pulizia”Dice il cappellone hippy lanciandogli la coppa.

M l’afferra al volo,ma ora nelle sue mani non ha un trofeo:ha una motosega.Si volta verso il banchetto e li vede!I morti vestiti da uomini di patria,affari ,dio,stanno divorando una povera fanciulla.Viva.Strappando brandelli di carne,maledetti bastardi.

“Ehi voi!!Non dovevate invadere il mondo prima della conclusione della partita!”Esclama M.

Si avventa come la fine del mondo sul gruppo di zombi facendoli a pezzi,Segando mani sante e pederaste e infilando nel culo santo degli uomini di religione la sua arma di distruzione ,squarciandoli e distruggendoli.

Una mano,qualcosa,sulla faccia..Lui continua a farli a pezzi con la motosega mentre il cappellone con le mani indicando il suo pacco dice agli zombi:beccatevi questo!No Vatican!No Vatican!

Ma la mano,qualcosa,insiste.Noooo!Un sogno!Eccolo di nuovo sveglio.

“Te lo dicevo che era lui!”Sbotta gioioso uno spilungone occhialuto.

 

L’ufficio del Caro Leader è quanto di più spartano ci possa essere nel mondo.Una scrivania,due sedie per gli ospiti , un attaccapanni sempre sprovvisto di panni appesi,una sorta di armadietto pieno di documenti.Sulla scrivania poche foto.Ricordi vecchi di tempi, ormai svaniti.

“Bene,questi sono i documenti che ti serviranno”Dice L’Amato Presidente alla sua Generalessa .

“Cosa sono?”

“La strada fatta dai fuggiaschi,i contatti,robe così.”Spiega lui.

“Non capisco a cosa possa servire.Mi hai fatto scontare sei anni di rieducazione per spaccio di materiale fantascientifico e poi te ne esci con questa cazzata su Zentropa.E guarda che tutti lo sanno che sia una grande cazzata.”

“Un Ordine.Del Partito e sopratutto Mio.Niente discussioni.Dobbiamo diventare più forti,ampiare la nostra potenza economica,dobbiamo dare ai nostri compagni una vita migliore.Ci siamo riusciti?”Domanda lui con una piccola nota di amarezza nella voce.

“Si,credo di si.”Lei getta uno sguardo veloce verso una foto incorniciata posta sulla scrivania del Caro Leader.

“Ricordi?”Chiede sorridendo all’uomo.

“Cosa?”Ribatte distrattamente lui.

“Dove abbiamo fatto questa foto”

“Quale foto?”

“Questa”Sottolinea lei indicandola

“Ah,si…Si.”Taglia corto lui.”Bè,come dicevo ti ho assegnato :trenta arcieri,trenta balestrieri,dieci del reparto motorizzato.Il tuo cavallo,quello con quel nome così stupido!”

“Paul Ws Anderson?Ma come cazzo osì!”Sbotta Lucy

I due ridono di gusto.Sembra per un momento di essere tornati come tanti anni fa,prima che un sottile gelo li separasse.Una con i suoi uomini a combattere e far ganassate,tamarrate clamorose.L’altro ormai chiuso nel suo austero ufficio,con il suo direttivo a creare le regole e farle rispettare.Lei per un momento si sente gli occhi lucidi,pensando a cosa hanno perso,lui se ne accorge e guarda oltre.

“Ti ho fatto riparare anche la tua Christine,la mitragliattrice funziona.Credo che ora dovresti radunare i tuoi uomini e poi partire immediatamente.”Taglia corto lui e poi la congeda con un saluto militare.Lei vorrebbe stringergli la mano.Una volta le loro riunioni erano diverse.Una volta tanto tempo fa.

Appena uscita dalla stanza,Davidovic prende la foto che aveva attirato l’attenzione di Skywalker tra le mani.Loro due sorridono allegri e forti brandendo nelle mani delle armi:lui una mazza chiodata e lei una motosega.I loro piedi sono appoggiati sopra uno zombi massacrato.Il loro primo morto vivente distrutto,la volta che lei gli aveva salvato la vita.Il brutto dei ricordi è che sanno farti molto male anche a distanza di tempo.Automaticamente pigia il tasto per chiamare il suo segretario.

Meglio buttarsi nei suoi ambiziosi piani politici.

Lo Straniero è stanco.Ha usato tutti i modi possibili e immaginabili per togliersi dai piedi quei due rompipalle e niente!Sopratutto lo Spilungone!Continua a blaterare di una zona incontaminata,pare persino che scenda la notte di tanto in tanto.Cazzate.Lui nemmeno li ascolta.Nella testa ha le immagini del sogno che fa ogni santa notte:il capellone hippy che gli ordina di salvare il mondo.Lui pensa solo alla seconda coppa campioni vinta con una squadra italiana.Un nodo alla gola lo assale,se non fosse chi è si aspetterebbe di sentirsi frignare.Lui non lo farà,cazzo le leggende non piangono:fanno piangere!

“E poi non ci sono i morti.Nemmeno le bande.Per arrivare fino a qui,bè..Non le dico!Non le dico…!”Blatera logorroicamente Simone

“Ecco,bravo:non dirmelo!”Si gira di scatto lo Straniero guardandolo minaccioso.Poi estrae una pistola e la punta alla testa dell’occhialuto alto e un po’ ciula.Il colpo rimbomba nelle orecchie e nella testa di Deodato.Frastornato,ma vivo.Si volta e vede per terra un morto con la testa spappolata.

“Mi hai salvato!Cazzo!Mi hai salvato la vita,allora ci credi!Ci aiuterai!Devo informare Achille!”Simone saluta sorridendo il suo nuovo amico e corre a cercare il suo compagno di sventura.

Lo Straniero coglie la palla al balzo per tentare una fuga,ma è breve…”Maestro,ci aspetti!Eccoci!”I due occhialuti lo stanno già raggiungendo.

 

Rhona apre gli occhi.Le catene stringono i suoi polsi e le sue caviglie.La prigione è buia e stretta.Ci sono dei topi che camminano e corrono allegri e spensierati.Beati loro,pensa lei.Anni difficili quelli.Prima, anni e anni fa ,l’invasione dei morti mentre a Roma girava DOOMSDAY 2.Li aveva conosciuto quella ragazza carinissima e sempre piena di mille attenzioni e gentilezze nei suoi riguardi e quel tipo goffo e imbranato.Neal le aveva detto che era lo sceneggiatore del sequel.Quei due avevano salvato la sua vita e quella di Neal.Poi si erano separati.Lei pensava che sarebbe stato tutto diverso in Inghilterra e invece anche l’apocalisse.La fine.Non come nei film.Per caso aveva trovato una vecchia foto:quei due disgraziati!Forse erano vivi.Non una eventualità da scartare con sufficienza visto che ai tempi si erano mostrati assai in gamba nel salvarle la vita.Era riuscita ad avvertire il braccio destro di Lucy,Frank,che sarebbe arrivata a Stalingrado.Poi..chi lo sa.Invece era bloccata lì a Milano,la Città Fantasma.Luogo anche dove soggiorna e domina silenziosamente Il Signore delle Tenebre e della Morte.Lei è sua prigioniera.

 

La lunga fila di cavalli,carri,moto,soldati a piedi si dirige verso l’uscita della Città Stato Stalingrado.Non hanno ancora ben capito cosa possa servire quella Missione,ma pensano che in ogni caso sia una buona scusa per muovere le mani,e loro sanno muoverle benissimo!

Hop Frog il nano deforme e Gran Ciambellano del Regno delle Miserie del Signore delle Tenebre e della Morte, si trova al cospetto del suo Sire.

Il quale siede su un trono ,quello che lui si vanta di possedere,ma è solo un ridicolo sdraio mezzo rotto e traballante.La sua corona di plastica con i diamanti falsi,ma veramente falsi,in testa e uno scettro di cartone in mano.

“Hanno avvistato uno Straniero in città.Non è solo,quanto pare due valorosissimi guerrieri dotati di ben quattro occhi :due di vetro che riparano dalla luce accecante tanto odiata anche da lei Sire,e due normali.I nostri uomini sono terrorizzati e per questo li ho inviati nella prigione a divertirsi con quella straniera.Forse che ella sia una spia inviata da una potenza nemica?E quello straniero con i suoi aiutanti in cavalliere ai suoi ordini?Cosa devo fare?Chiamo Lo Svedese e i suoi Mercenari?”

Il Signore delle Tenebre e della Morte annuisce.Hop Frog corre ad avvertire quella banda di avvinazzati messi male I Lanzichenecchi o come cazzo si chiamavano dello Svedese..

In realtà il suo Padrone non lo aveva ascoltato:pensava di nuovo ad antiche cene eleganti e a sontuose gare di burlesque,che anni e anni fa davano in quel luogo.Lui non le aveva mai viste da vicino,ma se ne parlava .Mentre stava fuori con gli altri a far da scorta ai vecchi viziosi e alle troie che se la spassavano là dentro.

Lucy è a bordo della sua Christine ,alla guida il fidato Frank.Hanno lasciato le mure fortificate e sicure di Stalingrado .Ora sono in marcia verso le lande note come :Cazzi tua.

“Bè?”Chiede Frank

“Cosa?”Ribatte lei.

“Tesa per il viaggio?”

“Io?Figurati.Non comprendo affatto il motivo di questa Missione.La vita di questi uomini dipende da me.”

“Lucy,lo sai no?Davide raramente sbaglia.Si è lasciato prendere la mano ,certo ma è pur sempre quel goffo occhialuto che abbiamo conosciuto quando la Fine è cominciata.”

Un uomo,un soldato corre velocemente verso la macchina della Generalessa.

“Indiani!Indiani!”Urla prima di crollare esamine per terra.Quattro freccie piantate nella schiena.

“Angelo stermiantore?”Chiede sorridendo lei.

“Angelo sterminatore!Credi di farcela .Sai l’età a voi donne gioca sempre brutti scherzi.”

“Non a una donna di mazzate come me ,caro!”Dicendo questa epocale frase,Lucy esce dal finestrino e si mette in piedi sul tetto della sua automobile.

Frank pigia l’acceleratore,ben presto si trovano sui duecentochilometri andanti.

Lei estrae le spade poste nelle fondine che tiene legate alla schiena.

Li vede arrivare da lontano:due massicci,incazzosi,pelati e crudeli indiani.Stanno preparando i loro archi.

“Frena!”Urla Lucy.

Frank frena di botto.Lei vola leggiadra verso i due indiani sorridendo come uno splendido angelo della morte.Passa tra i due lestofanti decapitandoli e poi leggiadra poggia la punta dei piedi per terra.Aspetta che la testa sulla sua destra stia precipitando per terra.Con il tacco la colpisce e la getta davanti a lei.La ferma sul piede e aspetta che un altro indiano si avventi su di ella.Violentemente lancia la testa,come fosse un pallone, contro il suo nemico .Che cade a terra con la testa macciullata dallo scontro con il cranio decapitato.

Lucy fischia e lui arriva:Paul Ws Anderson!Lo sente che calpesta il suolo come un fottuto dio della rivoluzione e del tuono.Lei corre mentre lo splendido animale corre velocissimo a fianco della sua padrona,entrambi forze non domate della natura.Saltando con estrema precisione,Lucy si ritrova in piedi sulla sella.L’uomo sta avanzando velocemente verso di lei,ha una lancia in mano.La donna salta e con la punta dei piedi si ferma sull’asta dell’arma.Poi con un ulteriore salto si mette di schiena contro l’uomo,con le mani afferra la testa del nemico e spingendo con forza gli fa compiere una piroetta.Ora ce l’ha di fronte.

“Di : ahhhhh”Mormora lei mentre gli mette la canna della pistola in bocca e spara facendo saltare il povero cristo giù dal cavallo.Intorno a lei infuria la battaglia.I balestrieri e arcieri fanno carne da macello dei nemici.Frank a bordo di Christine falcia la cavalleria nemica a colpi di mitraglia,posta sul cofano della macchina.

Lucy respira a pieni polmoni il profumo del sangue,del fuoco,della violenza.Si sente viva più che mai.

 

“Deliziosa,davvero deliziosa!”Dice Mistress Crudelia,sorella e amante del Signore delle Tenebre e della Morte.

“La nostra carne migliore.Direttamente dalla colonia infantile di Caspoggio”Risponde l’uomo mentre giocarella con il vino nella sua coppa di vero oro sapientemente falsificato.

Questo mascalzone,dovete sapere care lettrici e cari lettori,è proprietario di alcune colonie sparse in quella che una volta era la Lombardia.Qui allevano i bambini fino a due o cinque anni e poi entrano in azione Le Strangolatrici.Una volta morti i bimbetti finiscono nelle tavolate degli scagnozzi del malvivente.Questi poveretti sono il frutto di giovani donne rapite e violentate ripetutamente dalle guardie del Signore delle Tenebre e della Morte

La tavolata lunga è miseramente apparecchiata.E le luci da discoteca che una volta accompagnavano le esibizioni di donnette e i deliri di vecchi sudici ora gettano una debole luce su una ridicola orgia di prostitute tossiche e anoressiche e vecchi,grassi,barbuti,transessuali.Su una sedia Hop frog nel suo abito da Giullare, che gli sta peraltro larghissimo, si fuma stancamente un avanzo di sigaretta del padrone.Lui lo odia:ha ucciso la donna che egli amava.Certo,quel nano deforme ,si era innamorato di una Strangolatrice la quale si era rifiutata di assassinare un bimbo.Il Signore l’aveva fatta decapitare.Hop Frog non ha mai perdonato quel lurido bastardo per quanto fatto.

“Le armi sembrano di buona qualità”Dice Mistress Crudelia.

“Certo,ottima.Armeremo i nostri uomini,cara,e saremo pronti per allargarci.Mi diceva il dottore Strangelove,che il suo esperimento sui soldati zombi sta ottenendo buoni risultati.Non male”Risponde lui.

Il suo esercito è un’armata disperatissima di viziosi,pervertiti,emarginati ,esclusi,dalla società.Presto saranno soldati pronti a distruggere e schiavizzare.

“Non credi che sia ora di accontetarmi?”Mistressa Crudelia guarda il suo Padrone con lussuria e sottile crudeltà

“Vuoi la Straniera?”

“Si”.

L’uomo suona una ridicola campanella che non emette nessun suono .Così è costretto ad alzare la voce.

Arrivano le guardie.Lui dice di portare la donna inglese.Sua sorella,la Regina vuole divertirsi.

Rhona si trova al centro del palco.Non vede bene,quelle dannate luci da discoteca!Sente dei rumori e lo vede entrare. Un uomo chiuso dentro un’aderente vestito di gomma avanza a quattro zampe,saltellando.Ha guanti con artigli.Lei è spaventata,ma vuole vivere.E poi cazzo,quanti film di azione ha interpretato?Deve farcela.

L’uomo si avvicina .Lei sente gli applausi e le urla di quella compagnia di fetenti che si stanno gustando lo spettacolo.Li odia.Il dolore sul volto arriva improvviso.Un po’ più in alto e avrebbe perso l’occhio sinistro.Lei reagisce dando un calcio violentissimo allo stomaco di quel essere.Il colpo è forte e quella cosa che una volta era stata forse umana ,viene gettata violentemente a terra.Una costola rotta gli ha bucato il cuore.

“Sorry Ladies and Gentelmen,the show it’s over”Dice lei.

Vede Mistress Crudelia arrabbiata per uno spettacolo così poco avvincente.Rhona le sputa addosso,poi ride forte . Due guardie arrivano alle sue spalle.Sente la corrente elettrica che parte dai manganelli e poi sviene.

Un gruppo di zombi sta divorando una carcassa umana.Affamatissimi.Lo Straniero e i suoi due aiutanti arrivano giusto in tempo per godersi lo spettacolo.

“Ci hanno sentito”Mormora M ai due imbranati aiutanti.

Lentamente i morti viventi si alzano ,attratti dal profumo di carne fresca.Una lacrima scende sulla guancia putrefatta dello zombi più anziano.Lontani i tempi di caccia grossa,e dominio.Ora però quel tipo di odore è ancora presente nell’aria.Il branco di morti viventi si muove verso le vittime.

“Ok”Dice Lo Straniero ,aprendo il suo lungo cappotto nero.All’interno una lunga scelta di coltelli,mannaje,scuri.Prende due coltelli.

Corre verso il branco e decapita velocemente i malcapitati zombi.La lama stacca di netto le teste decomposte dei morti.In scivolata spezza la gamba destra a uno zombi.Mentre quello sta cadendo ,M lo blocca con il suo piede sulla schiena.Poi gli punta la pistola alla testa.

“Bum “dice mentre la crapa del morto esplode in mille pezzi.

“Non dovevate intromettervi prima di farmi vincere la coppa”.Sentenzia accendendosi un sigaro.

 

Il segretario del Caro Leader si gode un buon bicchiere di vino nel suo ufficio.Ci ha messo anni e anni,ma ormai è sicuro:Lucy e Davidovic sono separati.Certo le armi per armare i suoi uomini non sono ancora arrivate,per questo ha mandato a Milano due suoi uomini.Uno ignaro,l’altro invece decisamente suo complice.Tempo di cambiamenti,di riprendere la democrazia dei liberi mercati,delle libere imprese.

 

 

La foto nelle mani del Presidente è testimonianza di un periodo lontano,intrappolato in un presente senza fine.Lui è su un palco.Alle spalle grandi bandiere rosse,sulla sinistra Lucy in divisa e alla destra R.S.Lerner.Il suo segretario.

L’inaugurazione della nascita di Stalingrado.Quante lotte,quanti errori.Cosa era diventato nel frattempo?Forse si era fatto prendere troppo la mano.Ma che vuol dire?Una solitudine sottile e dannosa lo accompagna in questi giorni di somma tristezza.La sua ambizione forse lo sta allontanando troppo dalla sua migliore amica.Ricorda,ma poco perchè servono questi ricordi per il secondo racconto,quando giunto a Roma era sopravvissuto all’attacco dei morti.Lui,Lucy,Frank e Rhona.Vorrebbe tornare indietro,ma anche no.

 

Le perdite non sono tante.Gli uomini seppelliscono i morti,e si ubriacano.Giochi di forza e astuzia,rutti liberi,risate grasse.Ama quella compagnia.Lucy seduta davanti al fuoco fuma una sigaretta.Frank parla di Jazz con Ursus,ma il gigante è troppo ubriaco per ascoltarlo.Lucy pensa che Rhona sarà già arrivata a Stalingrado.Una amarissima tristezza le fa a pezzi il cuore.

 

Rhona si riprende con enorme fatica.Le braccia le duolono.Di nuovo legata a una corda che pende dal soffitto.Non tocca per terra.Urla.

“Mi piace quando fai cosi”Dice Mistress Crudelia.Con un calcio colpisce il ventre della splendida inglese,la quale viene gettata quasi contro il muro della cella.

“Mi piace”orgasma la sadica,colpendola e colpendola e colpendola , di nuovo!

Rhona vomita sangue.

Il dottor Strangelove è contento,un po’ perchè indossa lingerie nuova e trucco di qualità,un po’ perchè i suoi morti dopo decenni stanno diventando una vera armata.La manualità è nettamente progredita nell’uso dell’arma bianca..Lo deve dire al suo amante e fratello :il Signore delle Tenebre e della Morte.

 

Simone sogna una terra incontaminata,libera,si chiama Zentropa.Achille pensa a quello che deve fare.Trovare le armi.Lerner minaccia di uccidergli Black,il suo amatissimo cane e unico legame con la vita che gli rimane.Mourinho sogna di quel giovane hippy e della missione che gli ha affidato:sterminare i morti.E vincere la coppa campioni.

La colonna di soldati avanza silenziosamente verso nord.Lucy è in sella al suo cavallo,Frank la segue in auto.Se la spassa ridendo con Ursus.

Improvvisamente il vento porta uno strano e inquietante rumore.

“Cosa è stato?”Chiede Lucy a un arciere.

“Non lo so,Generale!”Risponde l’uomo.Il silenzio cala minaccioso.

Proprio mentre tirano un sospiro di sollievo,di nuovo e più forte ritorno quello strano rumore.

“LUPI!”Urla un soldato.

Lucy non fa nemmeno in tempo a reagire,qualcuno o qualcosa,velocissimo la getta giù dal cavallo.Poi li vede e li sente:velocissimi e fortissimi ,evitando balestre e archi i Lupi straziano i suoi uomini.Infine sviene.

L’odore del sangue ,apre gli occhi e a stento si alza.Corpi straziati,divorati,membra staccate dai corpi.Subito è in piedi e si guarda intorno spaventata e arrabbiata.Alcuni Lupi tengono legato Frank e altri Ursus.Una fila di suoi uomini,una decina sono in ginocchio piangenti mentre quei colossi ricoperti di pelli di animali selvatici,(vabbè dai facciamo orsi che è più facile ok?), li controllano e li terrorizzano.

“Un onore ,per me,Lupo Grigio signore dei Lupi avere per pranzo la generalessa Lucy Skywalker e i suoi uomini.”Ridacchia il robustissimo capo di quel branco di antropofagi.

“Ne sei sicuro?”Chiede lei.Con il piede sinistro colpisce duramente la terra dove è posata la sua spada.La quale vola fino a raggiungere la sua mano.

“Ti conveniva essare vegetariano”Ride lei.Poi corre velocemente contro il suo nemico .Con un colpo netto gli stacca la testa e con un altro lo divide in due.

Coperta di sangue si gira verso i lupi.Terrorizzati quelli si danno alla fuga.Lei camminando con calma recupera un fucile a canne mozze dalle mani di un suo soldato defunto.Spara e mira ogni volta schiene e teste nemiche.Poi si lascia cadere per terra esausta.

 

“Sopravvissuti?”Domanda incazzato R.S. Lerner al messaggero che lo informa dello scampato pericolo per Lucy e i suoi uomini.

“Hanno subito grosse perdite,ma lei è viva.L’imboscata però colpito duramente il suo esercito.”Spiega l’uomo.

“Mmm…Pensavo che i nostri uomini fossero ben addestrati.Non hanno capito che erano nostri soldati vero?Son convinti che siano I Lupi?”

“Credo di sì.Il lavoro però è stato ottimo.Sono rimasti pochi soldati,tenga conto che vi son anche i nostri 4 agenti.Hanno solo quella stupida macchina,e il cavallo di Skywalker.”

“Si,si,non è del tutto fallito.Ma era meglio se fossero già morti.In ogni caso..Bè,ho un piano per screditare quella donna agli occhi del Presidente.Vai pure ora!”Lerner con un gesto della mano nervoso allontana il messaggero..

 

Un disastro:troppi morti,mezzi distrutti,una disfatta.Lucy si cuce le ferite e guarda amareggiata quella fila di fosse dove con somma tristezza i vivi gettano i compagni morti.Suoi uomini ,amici di bisbocce e sbronze leggendarie.

Frank le si avvicina pulendo con un fazzoletto bianco e intonso,la sua preziosa giacca nuova.Egli era un mito a Marsiglia dove gestiva un locale per appassionati di musica jazz e anche per incontri clandestini di pugilato.Da giovane aveva tentato la strada della poesia e della pittura.Poi aveva visto che riusciva meglio a compiere furti nelle abitazioni dei ricchi.Pensava di finire la sua vita tranquillamente davanti al triste mare francese.Invece ,per motivi che leggerete nel secondo racconto,si era trovato a Roma .Tra i morti viventi e un duo di sciagurati combattenti contro quell’apocalisse.I suoi migliori amici.Da tempo però nutriva dei sospetti su qualcuno dei grandi capoccioni all’interno del Partito.Qualcuno che cercava nell’ombra di dividere Lucy e il loro Amato Compagno Presidente.Sospetti.

“Continuiamo la missione?”Le chiede

“Certo”

“Abbiamo pochi uomini.I mezzi sono andati distrutti,anche la tua Christine.Dispiace”

“Taglieremo per i boschi.Abbiamo ancora i viveri.Questa una volta era la Toscana,ho guardato la mappa.Siamo vicini a Firenze.Anche se è andata completamente persa.Come tutto”Dice Lucy.

“Bè,abbiamo pur sempre la nostra Stalingrado”Costello cerca di tirarle su il morale,sorridendo.

“Non lo so.Quando torneremo voglio dare le dimissioni.Mi ritiro”

“Non dire sciocchezze.Come potresti vivere lontana da noi?”

Lei si alza in piedi e si allontana.Troppi pensieri negativi nella testa.

 

 

Lo Svedese ,una volta,era un importante giocatore di calcio.Detto La Peripatetica per il suo vendersi a qualsiasi squadra,bastava pagare.Dopo l’nvasione dei morti viventi,aveva formato un gruppo di mercenari e razziatori composto dai peggiori pendagli da forca.Un suo vanto.

“Quindi:abbiamo questa inglese .Nostra prigioniera e poi quel terzetto di stranieri che da un po’ di tempo girano per le strade di Milano”Informa Hop Frog.

“Il nostro compito?”Chiede lo svedese accendendo un fiammifero strofinandolo violentemente sulla sua faccia.Poi si mette a fumare orribili sigarette nazionali.

“Chiaro prenderli e portarli ,possibilmente vivi, dal mio Padrone”Spiega mellifluo il nano deforme.

“Avete soldi?Lo so,molti dicono:ehi ,il mondo è finito.Non tornerà più indietro,cosa serve il denaro?Serve.Sempre.Quindi :quanto?”

Hop Frog ,a fatica, trascina una pesante sacca fino ai piedi del Mercenario.

“Questo è un piccolo anticipo”Borbotta affaticato H.P.

Lo Svedese e i suoi uomini ridono soddisfatti.

“Una volta questa città era bellissima,sai?”Chiede Mourinho ad Achille.

“Non so,non riesco a ricordarla”

“Un anno fantastico quel 2010.A ripensarci oggi meglio ancora.Sono tutti morti.Alcuni li ho uccisi io.Erano diventati morti viventi.”

“Ti è dispiaciuto,Mister?”Domanda Simone.

“Certo.Molto.Brutte cose i ricordi,per gente che non ha più scopi nella vita.Non mi piace.Li detesto.”

I tre sono seduti sotto la galleria ,una volta gloria milanese e non solo,appena tornati da una epica battaglia contro un risicato numero di zombi.Troppo facile la battaglia,troppo umiliante la vittoria contro quelli che ormai è chiaro sono debolissimi residui di un passato truculento,ma anche migliore della Grande Noia dominatrice sulle loro vite e sul tempo.

I ragazzi non parlano quasi più di Zentropa.La quotidianità ripetitiva dei loro giorni e gesti,ha sedato quasi del tutto i loro piani e sogni.Achille è ancora roso dal dubbio se rinunciare alla missione affidategli da quel maledetto di Lerner o proseguirla.Gli altri due aspettano che arrivi la fine del giorno e forse un sonno che li culli per qualche ora.

Affaticati dalla camminata ,Lucy e i suoi uomini procedono lentamente lungo i boschi e sentieri secondari.Lei è in sella al suo fido destriero ,(rammentiamo che la povera bestia porta il nome del peggiore regista di questi anni),stanca e demotivata.Ormai anche la mappa non serve più.Vagano.Alla fine usciranno da quella cazzo di Toscana.

“Vedo delle case!Laggiù!”Urla un soldato.

Il vociare concitato dei suoi uomini la riporta alla realtà.Vero:ci sono delle case.

Una corsa allegra e disperata li spinge verso una nuova pericolosa trappola.

 

“Come vedi Davidovic,qui.Lucy sta distribuendo libri ineggianti alla Fantasia individualista.Chiaro che lei sia una spia della controrivoluzione all’interno del nostro Stato”R.S.Lerner mostra documenti falsi per incastrare la Generalessa e creare una lotta intestina all’interno del Partito.

“Si,vedo.Dubito però che ella sia mai stata contro di noi.Indisciplinata,ma lealissima.Controlla da dove arriva questa spazzatura e poi consegnami il colpevole.Lo voglio ammazzare con le mie mani”Sbotta il Caro Leader.

“Compagno Presidente,come sempre hai ragione,tuttavia devo rammentarti che costei è già stata ospite delle nostre galere rieducative.Per sei anni.Hai firmato tu l’ordine.”Insiste Lerner

“Già.Lo firmai.Con un dolore nel cuore immenso.Ma la mia fiducia non è mai venuta a mancare.Ripeto:indisciplinata alle regole,ma ottima combattente.Fedele.”

R.S. suda freddo forse ha compiuto un passo falso.

Non si dà per vinto,comunque,quei due -in un modo o nell’altro-dovranno perire e lui dovrà diventare il nuovo,indiscusso,temuto,leader dello Stato.

 

Deserto.Silenzio.Solo il rumore del vento,lo sbattere di qualche finestra.Il villaggio sembra abbandonato da tempo.Solo loro tredici sono le uniche forme di vita umana presenti.

“Passeremo la notte qui.Domani,alle prime luci,partiremo”Ordina Lucy.I suoi disciplinati e veloci eseguono.Lei trova comico parlare di notte,quando è da anni che non se ne vede una vera in giro.Un tramonto di rara mestizia e poi di nuovo l’accecante luce del sole.

La guardia controlla che tutto vada bene.Questa è la sua prima missione.Infatti molti lo reputano una sorta di mascotte.Lui però è orgoglioso di far parte dell’esercito e di servire la Generalessa del Popolo.

“Ciao”Una voce alle sue spalle.Lo riconosce è Giovanni.Un vecchio reduce.

“Ciao”Risponde agitando pigramente la mano in segno di saluto.

“Tutto bene?”

“Si”Dice il ragazzo.

“Mi hanno mandato per sostituirti.Puoi andare a dormire se vuoi”Giovanni informa il giovane compagno.

“Ok,a domani.Buona notte”Risponde il giovane alzandosi e dirigendosi verso la sua tenda.

“E sogni d’oro”Mormora il soldato traditore mentre afferra il giovane e gli recide la gola.

Le altre spie stanno colpendo nel sonno i loro compagni.Poi si ritrovano con Giovanni.

“Manca una tenda sola.Quella della nostra amatissima generalessa.Amata sopratutto da morta!”Ironizza Giovanni.

Cercando di non fare rumore i tre entrano nella tenda di Lucy.Lei dorme,anche Ursus e Frank.Devono fare in fretta.

Camminando in punta di piedi si avvicinano alle loro vittime.Alzano i coltelli pronti a colpire,quando uno strano rumore li agita.

“Cosa è stato?”Mormora a bassa voce un compare di Giovanni.

“Non lo so”Risponde l’uomo.Poi riprende il suo lavoro avvicinando la lama del coltello all’occhio destro di Lucy.Proprio mentre la lama è ormai premuta contro la palpebra e sta per infilzare l’occhio,la donna si risveglia.Con il ginocchio della gamba destra colpisce violentemente l’aggressore all’inguine.Lui di scatto lascia cadere il coltello,lei velocemente scosta la testa prima che la lama la infilzi.Afferra l’arma e la pianta con immensa violenza nell’orecchio sinistro del traditore che urla in modo disumano.Lei calca fino a quando la sua mano con il coltello non esce dall’orecchio destro..Poi con uno scossone ritrae il braccio.Un fist fucking abbastanza anomalo e assai doloroso,no?

Ursus e Frank stanno riempendo di mazzate le facce ormai ridotte in poltiglia sanguinalente e pezzi di ossa spezzate dei due complici di Giovanni.

Un rumore violento,come il tuono li blocca.Cosa è stato?

La risposta arriva subito:Zombi,pronti a un banchetto notturno.Entrano spingendosi e dimenandosi nella tenda,riempiendola di corpi putrefatti e affamati.Lucy con le sue spade decapita velocemente molti morti viventi. Frank si difende usando Ursus e la sua forza come sicura roccaforte,nel frattempo carica la sua pistola.Poi si getta di lato,abbandonando la grande schiena e rifugio del guerriero gigante e spara,spara,spara.Ne becca uno.Di striscio.

“Merda!”Urlacchia,mentre due avvenenti zombette cercano di pasteggiare con i suoi gioielli di famiglia.Le colpisce duramente sulla testa con l’impugnatura della pistola.Spaccando a loro il cranio.

Ursus li afferra due alla volta e poi sbatte violentemente le loro bogie una contro l’altra e ridacchia felice.

“Cazzo abbiamo una fottuta invasione zombesca e questo ride!”Commenta Frank,scappando dalle mani e dalle bocche dei morti affamati.

Lucy porta a spasso infilzati sulla lama della sua spada tre morti viventi.Li getta infine con immensa forza dentro il fuoco che avevano usato per la cena e poi mantenuto acceso.

Ormai sembra tutto finito.I tre sopravvissuti controllano in giro che non vi siano brutte sorprese.

“Paul?”Chiede Ursus.Anche lui è affezionato a quella bestia.

“Andiamo a cercalo”Dice Frank.I due si allontanano.

Lucy rimane sola.Sente il suo respiro affannoso e i muscoli doloranti.”Sto invecchiando,cazzo!”Pensa.

Poi una detonazione forte,alle sue spalle.Infine pezzi di qualcosa che le volano sulla faccia.In terra vede un corpo.Uno zombi.

“Ti stava attaccando”Dice una ragazza.Molto giovane.Lunghi capelli castani ,dall’aspetto minuto,ma forte.Incinta.

“Grazie”Dopo molto tempo ,Lucy trova il coraggio di sorridere.

La marcia è lunga.Ormai però hanno da un pezzo abbandonato la Toscana e sono arrivati sul confine emiliano -lombardo.

Non hanno avuto grossi guai e l’arrivo della fanciulla in attesa ha messo di buon umore sia Lucy che i suoi unici due uomini sopravvissuti.

 

Lo Svedese e i suoi uomini battono ogni angolo di Milano per trovare quei tre maledetti spioni.Lui e i suoi sono assai felici.Il Signore delle Tenebre e della Morte li ospita nel suo palazzo.Orgie,gare di mazzate,vino scadentissimo e droghe leggere.Tutto va bene per loro.

In particolare amano i lunghi scontri tra Mistress Crudelia e la prigioniera inglese.

“Quella è il bottino di guerra di mia sorella.Non ti conviente cercare di fartela .O mia sorella si fa te.Mai provato cosa voglia dire 18 ore di strap-on?”Chiede il cattivone a un arrapatissimo capo dei mercenari.

“Che vuol dire?”Domanda lui.

“Guarda”

Sul palco viene trascinato un povero cristo che tenta vanamente di scappare.

“Quello aveva messo in discussione le nostre abitudini alimentari.Dice che i bambini sono esseri umani come noi!Figurati!”

Per un momento nelle testa dello Svedese passa il pensiero che il ricco cibo di quella sera fosse a base di poveri fanciullini.Lo assale il vomito,ma fa di tutto per trattenerlo.

Poi lancia un’occhiata sullo schermo.Il povero cristo piegato a 90 gradi veniva brutalmente sodomizzato da una furiosa e lussuriosa Mistress Crudelia.

“Quello è lo strap-on,ti piace?”Ridacchia il Signore delle Tenebre e della Morte.

Presa dall’orgasmo Crudelia sgozza l’uomo fino a decapitarlo ,poi lancia la testa verso il fratello-amante.Che la bacia e poi alzandosi in piedi la schiaccia con il suo piede sinistro.Pezzi di sangue e frattaglie varie volano in viso allo Svedese.

Forse per una volta tanto era meglio non prendere i soldi.

La riunione della Quinta Colonna a Stalingrado ha deciso di eliminare Lucy e Davidovic una volta che ella fosse tornata. E quindi di dare la colpa alla follia di un singolo uomo.Poi avrebbero sistemato il resto.I loro piani sono falliti:le loro spie morte,le armi probabilmente perse.Quello era il solo e unico piano a disposizione.E deve funzionare.

“Guardali!”Ammicca sorridendo Frank indicando Ursus e la giovane ragazza incinta.L’uomo l’aiuta a sistemarsi per terra nel giaciglio che ha fatto con le sue mani.

“Che coppia!”Ridacchia Lucy.Sono giorni strani quelli.Hanno capito che qualcuno ha cercato di eliminarli,ma chi?La missione era a conoscenza solo degli alti vertici del Partito.Lei non vuole credere che Davidovic abbia deciso di sbarazzarsi di una fedelissima compagna di avventure.Anche i suoi uomini sono propensi a pensare una cosa simile.Nondimeno ultimamente qualcosa è cambiato,qualcosa si è rotto.E poi c’è la ragazza.Da quanto tempo non vedevano una donna incinta?Strana sensazione.Come se improvvisamente avesse ricordato a loro che la vita ,anche quando l’Apocalisse ha distrutto il tuo pianeta,non sia solo dare e prendere mazzate.Invecchiano e a chi lasciano la loro eredità?Chi li ricorderà non solo come valorosi compagni?Lucy si alza e si dirige verso il suo cavallo.Una lunga corsa ,per non pensare,per non abbandonare alle lacrime e a una sottile,ma bastarda malinconia quel poco di dignità di guerriera infaticabile che si è guadagnata nella vita.

“Ecco un bar!Proviamo a chiedere se hanno mai visto quei tre che cerchiamo”Dice un mercenario dello Svedese.

“Proviamo,al massimo scrocchiamo qualche birra”Risponde il suo compagno.

Carlo Rambaldi è perso in ricordi lontani,a navigare in un mare di noia.Con la sua barca che imbarca acqua e lui non ha nemmeno il salvagente.

“Vecchio!”Un tizio barbuto,pelato,con un giubotto da motociclista,ma senza motocicletta,lo sta chiamando.

“Si?”

“Una birra”

“E magari anche qualcosa da mangiare vero?”

“Esatto”

“Bè,la birra e il cibo sono finiti.Ho acqua calda e potenzialmente inquinata e qualche topo morto in cucina.Morto da settimane.”Taglia corto Carlo.

“Allora forse puoi esserci utile.Hai visto passare di qui Uno Straniero e due disgraziati?”Chiede l’altro mercenario.Un tizio magro con una grande cresta colorata.

“Può darsi,ma non ho mai dato informazioni alla polizia .Non so perchè dovrei darla a due come voi”

I due impugnano le pistole e le puntano contro il barista.

“Eh,no cari miei.Le armi non piacciono al mio bambino”Dice scuotendo la testa l’uomo.

I due mercenari ridono. “Il tuo bambino?O porello!Dove si trova che gli facciam passare la paura?”

“Qui dietro”

“Chiamalo”

“Chiamarlo?Motociclista ne sei convinto?”

“Si,nonno!Ci piacciono i bambini…Sono deliziosi!”

“Con il sugo vengono bene !”Fa lo spiritoso il punk spilungone.

“Bene,l’avete voluto voi.Vieni qui bambino mio.Ci sono due amici per cena”Comanda Carlo Rambaldi

Dal retro del bar esce ET. Tra le mani tiene un mitra e sulla testa una fascia rossa,all’angolo sinistro della bocca un sigaro.

“Cosa?”Chiede sbalordito il Motociclista.

“Amico,tu sei il male…e io sono la cura!”Dice l’alieno.Poi scatena un uragano di proiettili sui due malcapitati.Che finiscono a pezzi,ridotti in fumanti brandelli di carne straziata.

“Stasera si mangia,piccolino!”Dice Carlo accarezzando delicatamente la testa del suo “bambino”.

 

Lo Svedese nota il grande dispiegamento di mezzi ed armi nelle mani di quel buffone folle e della sua banda di stronzi pervertiti.Un grande carico,potrebbe interessare anche i suoi uomini.Tuttavia meglio non rischiare,ha visto quello che è successo a quel povero cristo che aveva blandamente criticato il padrone di quel circo degli orrori.

Mistress Crudelia è di nuovo nella cella di Rhona,la sua migliore preda.La ragazza indo-irlandese è resistente e non da alla sua aguzzina il piacere di supplicare pietà.Il suo pensiero per un momento vola verso quella ragazza che a Roma sotto l’invasione dei morti aveva salvato più volte la sua vita.

Hop Frog piange silenziosamente la morte della sua amata e maledice la vita del suo stupido e crudele padrone,ma che può fare?

Dr Strangelove è felicissimo per la sua armata di morti viventi.Micidiali e disciplinati.

In città Lo Straniero e i suoi due aiutanti continuano ,per inerzia e senza particolare soddisfazione , la loro guerra contro i morti viventi.Vittime troppo facili della loro rabbia e desolazione .Nerissima e senza speranza.Niente Zentropa,niente salvezza.Il mondo è finito nel nulla e nel tedio.

Lucy si avvicina alla ragazza.Sa che forse non è una buona idea,anzi una pessima idea ,ma visto che li ha seguiti e che ora sono giunti in Lombardia,bè due chiacchiere deve pur farle.

“Ciao”Le dice

“Ciao”risponde la ragazza.

“Come va?”

“Potrebbe andare peggio,visto i tempi.Non credi?”Ribatte lei.

“Si,ehm..Come …Cioè,come ti è capitato?”Lucy indica la pancia della ragazza.

“Mi hanno rapita le guardie del Signore delle Tenebre e della Morte.Mi hanno ingravidata.Io e altre tre siamo scappate.Sai ci fanno partorire e poi ammazzano noi e i nostri bambini.Vengono serviti come cibo per quel dannato e i suoi complici”Dice tutto in un fiato la ragazza.

“Cosa?”Lucy è incredula.

“Così.”

“Oh,cazzo e noi ti stiamo riportando..”

“Lo stesso, per me.Non c’è un posto buono dove nascondermi.Le mie amiche sono morte in ogni caso.Qui o altrove,voglio solo farlo nascere.”La voce è leggermente rotta da un pianto trattenuto.

“Bè,noi siamo diretti…A essere sincera,non so nemmeno io dove cazzo stiamo andando.Mai sentito parlare di Zentropa?”Chiede Skywalker

“Si,una nostra compagnia di prigionia.Da un danese,mi pare.Non lo so,forse è solo illusione”

“Mi servirebbe anche quella, ora.Credimi”Taglia corto Lucy alzandosi e allontanandosi dalla ragazza.

“Un bar?”Chiede Lo Svedese.

“Si”Risponde un suo uomo.Testimone della scomparsa dei suoi due compari,massacrati da Rambo Et.

“Dove?”

“Ho controllato una volta quella zona la chiamavano Porta Romana”

“Ricordo”Dice l’uomo alzandosi e preparandosi a una lunga e violenta caccia.

 

Mourinho non sogna più quello strano hippy che gli affidava la salvezza del mondo.Un giorno si è trovato senza scopi,senza interessi.Anche ora che sta estraendo la sua scure dalla testa di una grassa donna zombi.Forse deve chiedere seriamente a quei due pistola mola ,dove cazzo sta quella fottuta Zentropa.Meglio ritirarsi,basta guerra.

“Ecco,dico che dovremmo fermarci lì”Dice Achille indicando il bar di Rambaldi.

“Uh,dove è iniziata questa stupida storia?”Chiede M

“Bè, è l’unico che ho visto aperto”

I tre entrano.Il locale è vuoto.Silenzio.

“Carlo?”Chiede Lo Straniero.

Nessuna risposta.

“Carlo?”

Un lieve e debole rumore.Come qualcuno che pianga a bassissima voce,trattenendo il dolore.

I tre si avvicinano al retro e vedono.

Per terra ,fatto a pezzi,c’è Rambo Et.Carlo delicatamente accarezza i resti straziati della sua creatura.Ferito mortalmente anche lui.

“Cosa è successo?”Chiede Lo straniero.

“Gente senza immaginazione,gente che non può amare.A parte i loro soldi e la morte.”Risponde Rambaldi.

“Eccoli qui i nostri uomini!”Ridacchia soddisfatto Lo Svedese.

Simone,Achille,Mourinho ,si girano e vedono un esercito di figli di puttana con le loro armi puntate alle loro teste.

 

Il viaggio forse dovrebbe concludersi a Milano.Ormai non sono più soldati,ma molto probabilmente ricercati.Se davvero Davidovic avesse voluto eliminarli,cosa che preferirebbero non sapere mai.

La città è morta e deserta,gli zombi passano indifferenti e corrono da qualche parte.Come han sempre fatto gli indaffaratissimi milanesi.

 

Un urlo nella notte sveglia Lucy e Frank.

“Presto!Presto!”Grida Ursus .La ragazza sta partorendo.Il figlio nascerà settimino,brutta notizia.

I tre la osservano e sentono pesantemente il senso di impotenza,che fare?A cosa serve la gloria e la leggenda sul campo se poi non sanno nulla di come si porti al mondo la vita?

Poi Ursus si muove.L’unico che riesca in qualche modo a dare un minimo di aiuto alla giovane donna.La quale urla e si dimena.

Frank ha la sigaretta che trema tra le labbra e la tentazione di mettere le mani sulle orecchie per non sentire.

Lucy vorrebbe scappare.

Poi quelle grida cessano.

“Guarda”Dice Ursus,tenendo tra le braccia qualcosa.La ragazza non risponde

“Guarda”Ripete teneramente il gigante.

“Come cazzo fa a guardare se è morta????Non vedi che anche…Oh cazzo ma cosa è?”Grida Frank

Lucy si volta e lo guarda.Un piccolo essere con tre occhi,le mani senza dita ma due lunghi artigli e una coda.

Ursus lo tiene tra le braccia come se avesse chissà quale angelo provvisoriamente caduto dal cielo.

Lucy si avvicina e lo prende.Morto anche lui.Lo tiene stretto.Non sa come comportarsi.Sente la gola che brucia,le lacrime ustionano i suoi occhi.Non deve cedere.Nel Partito non sono accettabili debolezze di questo tipo.Ma si ricorda che dopo tutto non ha mai visto nessuno piangere disperatamente qualcuno come Davidovic,quando è morto il suo cane.

Si ritrova a piangere senza nemmeno accorgersene.

 

Un grande locale,buio.Sulla parete di fronte un gigantesco ventilatore,dalle grandi e pesanti pale.Lo Straniero apre faticosamente gli occhi.Scopre con immensa insoddisfazione e rabbia che è legato su una sedia.Scomoda,per giunta.A metà strada tra lui e il grosso ventilatore c’è un tizio.Alto e imponente.Palleggia.Bravino.

“Un piacere ritrovarti.Avevo lasciato quella squadra di sfigati per vincere la Champion e poi sei arrivato tu.”Dice il tizio continuando a pallegiare

“Ho vinto talmente tanto ,ragazzo,da non ricordare nemmeno il volto dei perdenti.Sai come è?La vita”Risponde sarcastico Mourinho.

Lo spilungone smette di fare il ganassa con la palla.La ferma in bilico sulla punta del piede e poi tira un potentissimo colpo al pallone.

Lo Straniero viene colpito in pieno stomaco e lanciato violentemente contro la parete.Il colpo contro il muro è violentissimo .Tossisce e vomita sangue.

“Dovrai imparare a perdere,allora.”Mormora sottovoce Lo Svedese.

Achille scopre con terrore che le armi di Lerner sono in mano a una banda di farabutti pervertiti e viziosi.Simone è quasi impazzito,straparla di nuovo di Zentropa,mentre le guardie lo colpiscono con i manganelli e Mistress Crudelia lo violenta brutalmente. L’occhialuto basso sente una grande rabbia crescergli nella sua anima,ma manca una cosa importante:la forza.

 

Le vie di Milano sono deserte.Non c’è nessuno.Nessuno.Dove sono finiti i branchi di morti viventi che avevano visto agitarsi inutilmente e senza scopo, al loro arrivo?

Paul Ws Anderson trotta tenendo in sella Frank.Ursus non parla più ed è come perso in un mare in tempesta di tristissimi pensieri.Lucy è stanca,demotivata,ha bisogno di uno scontro.Le munizioni scarseggiano,dovranno d’ora in poi affidarsi alle armi bianche.

“Un bar”Dice Frank

“Dove?”Chiede Lucy

“Laggiù”Risponde l’uomo indicando un locale con l’insegna in bilico sul patatrac.

Il locale all’interno è vuoto.I tre si guardano intorno insospettiti.Lucy prende il fucile a pompa -non nel senso di blow job eh!- tra le mani.Dal retro esce un uomo :bomber,capelli corti,una svastica tatuata sulla testa.In mano la testa di ET.

“Era il mio film preferito,da bambina .”Mormora Lucy .Incazzata e guardando con uno sguardo da Caronte,pronta a trascinarti all’inferno.Il nazistello tenta di estrarre una pistola,ma lei è più veloce.Il colpo alza l’uomo da terra e lo getta di violenza all’interno del retro.

“Non dovevi farlo”Avverte una voce alle sue spalle.Lei si gira di colpo e spara contro il tizio alto ,pelato e tatuatissimo che tiene sotto minaccia di pistola Ursus e Frank.La testa del tipo esplode in mille pezzi.

“Cosa ?Questo?”Domanda lei al cadavere decapitato.

Improvvisamente dal pavimento escono tre braccia che afferrano i nostri eroi.Ursus tira violentemente in su le sue gambe.Due braccia muscolose rimangono attaccate ai suo piedi.Un urlo disumano giunge da sotto il pavimento.Lucy spara gli ultimi colpi contro le mani che la bloccano,disintegrandole.Frank,con somma pazienza si abbassa e ustiona con il sigaro, le mani che lo imprigionano.

“Bravi!Molto bravi!”Dice un uomo entrando nel locale.Alle sue spalle ci sono almeno una ventina di uomini e altri trenta stanno arrivando.Ben presto Frank e Ursus sono bloccati e incatenati.

L’uomo si avvicina a Lucy.”Solito errore”Pensa lei.

“Le donne non dovrebbero girare per le città da sole e armate.Da noi ,non funziona così”Dice il tipaccio e subito fa partire un pugno.La donna però lo evita e brandendo il fucile come una mazza colpisce violentemente al ventre il suo agressore,il quale cade in ginocchio.Poi con furia incontrollabile sfascia il fucile sulla testa del tipo.Il cranio è squarciato con scheggie di legno infilzate nel cervello.

Lei è stanca e respira faticosamente.Getta l’arma che gronda sangue sul pavimento.Ora può arrendersi.

 

Le guardie la gettano senza troppi complimenti dentro una cella fatiscente.Lucy si siede appogiandosi al muro in fondo a quella lurida stanza.Topi,li vede che corrono.Ne afferra uno al volo e ne stacca con un morso la testa.C’è da mangiare almeno.Poi la porta della cella si apre.Una donna semi-svenuta,lamentosa,viene trascinata da alcune guardie all’interno del locale.Cade come peso morto su un pagliericcio ,una sorta di giaciglio penoso.

Dopo le guardie arriva una donna:alta,capelli rasta raccolti dietro la nuca,lingerie e stivaloni di cuoio.Tacchi vertiginosi e unghie lunghissime.Rosse,ma non di smalto.

La donna si gira verso Lucy.La fissa,con uno strano desiderio e crudeltà.

“Ci risiamo,ancora una volta”Pensa Skywalker,(cosa è successo lo saprete nel racconto che seguirà questo uè!,mentre quella donna si avvicina a lei

“Uh,carne fresca nuova!Meno male.Mi stavo stancando di quella lì e dei miei prigionieri.”Lei si abbassa guardando negli occhi la Generalessa.

“Ti ammazzerò”Dice Lucy

“Oh,certo .Dicono tutti così”Risponde la donna girandosi per allontanarsi ,poi ritorna indietro velocemente e tira due calci pesantissimi contro il volto di Skywalker.Lei sente dei denti che saltano e un forte dolore al viso.Non solo l’ammazzerà,ma la farà morire morendo.

Ora è sola.L’altra prigioniera non smette di lamentarsi.Il dolore delle ferite,l’umiliazione subita per le botte prese e non restituite,la portano ad alzarsi faticosamente e ad avvicinarsi traballando verso l’altra donna.

“Senti…Ascolta!Cazzo!Che male,insomma:mi ascolti?La pianti di frignare eh?Oh,devo ammazzarti con le mie mani così la smetti?”Dice incazzata all’altra prigioniera.Ora è vicina.Si inginocchia furiosa.Cazzo,però se l’hanno massacrata.

Quel viso..La conosce di già.Pensa frettolosamente alle donne che ha incontrato nella sua vita.Nessun volto in particolare,tranne…

“Rhona?Rhona?Che …Che cosa ti hanno fatto!”La sopresa e il dolore sono troppo forti per essere controllati,così Lucy urla e piange nello stesso momento mentre tiene tra le braccia il corpo martoriato della ragazza indo-irlandese.

Achille è nervoso e dolorante,dannatissima Mistress Crudelia.Simone ormai è impazzito e vive in un mondo di tenerezze e fantasie disneyane.La porta si apre e all’interno vengono spinti due uomini.

Uno cade proprio sopra di lui.L’occhialuto nota che indossa una divisa assai famigliare.L’esercito popolare,l’armata rossa del generale Lucy Skywalker è lì..in prigione con loro.Sono forse dei sovversivi venuti a prendere le armi?

“Armi?”Chiede Frank,mentre si aggiusta vanitosamente il ciuffo e sistema la giacca per non sfigurare,chissà con chi.

“Si,quelle di Lerner”Spiffera tutto Achille.

“No,non direi:cercavamo Zentropa.Il paradiso terrestre,per il nostro Amato Presidente.”Lo informa Costello.

Achille capisce di essersi messo in guai ben peggiori rispetto a quelli che sta vivendo.

Lo Svedese conta i soldi.Tanti,davvero tanti.Il Signore delle Tenebre e della Morte si sta ubriacando con del pessimo vino pasteggiando con goduria una cena a base di bambini della colonia di Monza.Sua sorella Mistress Crudelia si sta preparando allo scontro che avrà tra poco con la nuova prigioniera.Hop Frog tiene nascoste all’interno della manica della sua camicia da buffone e gran ciambelliere ,le chiavi per liberare i prigionieri.

 

Un rumore,alle sue spalle.Mourinho apre con fatica gli occhi.

“Shhhh!Ti sto liberando.Tra poco lui sarà qui.Sai come sistemarlo?”Domanda Hop Frog.

Lo Straniero sorride cattivo.

 

Fischiettando Lo Svedese entra nella stanza dove hanno imprigionato M.Si blocca appena entrato,la mano sinistra ancora sulla maniglia.La sedia al centro del salone…Vuota.

“Cercavi me?”Chiede Mourinho mentre chiude con violenza la porta.Il braccio del capo dei mercenari si spezza .

M apre la porta e prende la testa dello Svedese e poi la richiude violentemente tre volte.Quando è sicuro che l’osso del collo si sia spezzato,afferra i lunghi capelli dello Svedese e lo spinge per terra.

Lo Straniero si avvicina al pallone ,che si trova in mezzo al salone.Tutta la sua vita.Da grande e infaticabile guerriero sportivo.Tanti successi,tanta gloria.Svanita.Persa.Palleggia distrattamente.

Un rumore,alle sue spalle,si gira.Con grossa fatica Lo Svedese cerca di rialzarsi.

Mourinho tira un violento calcio al pallone che va a sbattere con immensa potenza distruttrice sul volto del Mercenario .La faccia dell’uomo è distrutta e il grosso naso frantumato.L’osso buca il cervello dell’uomo ,uccidendolo.

“Ciao Pinocchio”Ridacchia M.

Hop Frog velocemente entra nella cella di Simone,Achille,Ursus,Frank.Li libera e li conduce fuori dalla loro lugubre prigionia.

Sul suo trono tarocco Il Signore delle Tenebre e della Morte ,circondato dalla sua armata di viziosi ed emarginati,puttane tossiche e grassi transessuali ,si prepara a godersi lo spettacolo dello scontro tra sua sorella e amante Mistress Crudelia e la nuova arrivata.Pensa che magari una sega Regale per questo scontro potrà pure spenderla.

Sul ring Lucy fissa duramente la donna che ha massacrato Rhona.Per fortuna non è morta quindi la farà soffrire,ma non come aveva intenzione di fare all’inizio.

Crudelia si avvicina spavalda:un frustino malandrino nella mano sinistra,una sorta di vibratore con una lama nella destra.

Lucy,calma si prepara a farla soffrire soffrendo e morire morendo.Insomma un bel spettacolo che farebbe impressionare lo Splatter eh!

Crudelia cerca di colpire al volto Lucy,ma la donna schiva quel calcio.Evita anche un colpo di vibratore tagliente alla gola e rimane invece ferita dal frustino che le taglia lo zigomo sinistro.Skywalker si trova contro le corde del ring.I fetenti fanno tifo per la lurida sgualdrina del bdsm,la quale si pavoneggia sicurissima.

Di nuovo un calcio,ma questa volta oltre ad evitarlo,Lucy riesce a imprigionare la gamba della sua avversaria tra le corde e poi le tira tre violente gomitate alla tempia sinistra,Crudelia è a terra con la gamba imprigionata.

Non doveva toccarle la sua Rhona,cazzo!Lucy si avventa saltando sullo stomaco della donna,fino a quando sente le costole spezzarsi e lei vomita sangue.Poi si allontana mentre sente i fischi del pubblico.Lei si ferma in mezzo al ring e sorridendo con gli occhi chiusi ,alza la cielo le mani.Dito medio ben in evidenza per quel pubblico di farabutti.

Improvvisamente un dolore acuto alla spalla destra.Crudelia la sta tagliando con il suo fottuto vibratore dotato di lama.Lucy lascia esplodere tutta la violenza e rabbia covata in anni e anni di durissima sopravvivenza.Con un calcio volante colpisce violentemente alla tempia sinistra la Mistress.La testa della donna si sbriciola facendo volare materiale celebrale,scheggi di ossa,sangue.

Non contenta e in preda a una isterica rabbia ,Lucy afferra l’arma tagliente della sua nemica e comincia a sezionarla.Ridendo cattiva e satanica,squarcia la carne ,strappa organi.Infine completamente coperta di sangue e con lo sgaurdo folle di chi è appena tornato dall’inferno indica quel pirla del Signore delle Tenbre e della Morte.

Il panico esplode in sala,tutti cercano di scappare.Proprio in quel momento arrivano M,Simone,Achille,Ursus e Frank.Armati fino ai denti e incazzati come il diavolo quando non riesce ad afferrare qualche anima.

Mourinho con le sue mannaje stacca gambe,braccia,sventra e tagliuzza senza pietà l’intera banda dello Svedese.Simone ormai ha capito che Zentropa non è un luogo,ma la rabbia di vivere e con un fucile a canne mozze fa esplodere toraci e teste delle guardie e del troiame del Signore di quel dannato posto.Achille nervosamente spara con un mitra sui disperati che tentano la fuga.Frank,annoiato,guarda la pessima coreografia di quegli scontri e di tanto in tanto spezza qualche collo con la sua arte da karateka.Ursus è un tornado che spazza via ogni resistenza,in una sinfonia macabra di osse spezzate e teste strappate dal busto.

La fuga del Signore delle Tenebre e della Morte è quella dei sadici contro i deboli e vigliacchi quando viene il momento di pagare quello che si è fatto.Vizio delle società borghese,che spezzerem…ehm,non è un mio comizio!Pardon,dunque il racconto…Ah,si:il cattivo scappa.Urlacchia:Guardie!Guardie!E intanto inciampa ,cade,si rialza a fatica,striscia,implora,piagnucola.Hop Frog,il suo buffone compare all’improvviso.

“Oh,eccoti!Eccoti!Amico mio,aiutami!”Frigna il Padrone.

“Venga ,venga,mi segua”Dice il nano deforme,mentre velocemente punge al braccio sinistro il fetente Signore delle Tenebre e della Morte.

“Ahi!”Gridacchia il cattivaccio,ma è troppo spaventato per riflettere su quanto avvenuto.Hop Frog lo guida verso la cantina dove ha preparato una trappola mortale.

“Fermo!”La voce potente di Erminio Giannetti,capo delle guardie ex tenore pop e reazionario in libera uscita e molestatore di bambine durante i suoi tour di turismo sessuale,esplode nei corridoi.

Hop Frog sanno che son lì per lui.Fanculo.Bè,lo stronzo l’ha avvelenato.Ci pensarà il veleno o forse quegli stranieri.Sa che ha fatto quello che doveva fare.Lei non si era mai accorta di quel patetico nano,buffone di corte e viscido Gran Ciambelliere,probabilmente lo odiava pure.Una lacrima scende sul volto del grande,piccolo uomo.Chissà come deve essere L’Amore,quella cosa che tanti hanno cercato senza trovarla e troppi l’hanno dispersa da sciocchi quando l’hanno avuta.Ridendo si gira e spara tutto il caricatore della pistola contro Erminio e i suoi.Gli uomini vengono colpiti a morte,ma anche Hop Frog è messo male.Cade per terra.

Un calcio violento lo colpisce sul fianco destro,e poi altri e altri e altri.Il Signore delle Tenebre e della Morte si sente di nuovo grande e immortale.

Hop pur stremato dal dolore ride sempre più forte.

“Cosa hai da ridere stronzo?”

“Ci rivediamo all’inferno,ti servirò vivo ai bambini che hai fatto trucidare.”Dice il nano morendo.

Lucy corre lungo i corridoi.Nonostante sia piena di ferite,la compagna come tutte le donne socialiste è pressochè imbattibile eh!Alle sue spalle avanzano velocemente i maschietti.

Davanti a lei arrivano due guardie armate di lance,lei si lascia scivolare sulle ginocchia e scivolando arriva a passare sotto le lame delle armi,estrae i coltelli e colpisce al ventre i due malcapitati sbudellandoli.Poi si alza e fischia forte

Nella stalla Paul Ws Anderson sente il richiamo della sua padrona.Subito tira con forza le catene che lo imprigionano e le spezza.

Le due guardie intente a giocare una partita di carte non hanno nemmeno il tempo di reagire,gli zoccoli della bestia spaccano le teste dei poveracci.Ora è libero e si lancia alla ricerca di Lucy.

L’unica certezza di farcela è liberare L’Armata Delle Tenebre,quei morti viventi creati da suo fratello e occasionale amante-come lo era Mistress Crudelia-che è Dr Strangelove.Arrivato in Laboratorio ,nota sua fratello che si trastulla violentando e frustando un povero zombi.

“Cosa fai?Qui siamo vicino alla fine…Liberali!Liberali!”Supplica e si incazza Il Signore delle Tenebre e della Morte.Afferra per il bavero del camice il fratello e si accorge che è completamente fatto.Lo lancia per terra.Libera dalle catene lo zombi schiavo dei vizi praticati dall’uomo di scienza e abbassa la leva che apre la cella dei soldati-morti viventi.I quali,lentamente,escono.

Dr Strangelove vede il suo schiavo inchinarsi su di lui.L’orrore e la paura invadono i suoi pensieri.Con una mano tremolante cerca di nascondersi la visione del viso putrefatto del morto che vuole vendicarsi per le violenze subite.

Ben presto comincia a cibarsi della carne del dottore,a piccoli e dolorosi pezzi strappati con calma.Un morto vivente che ha imparato a non abbuffarsi.La fine tremenda dello scienziato,consumato fino alle ossa.

Lucy vede Paul avanzare verso di lei.Affrettando la corsa salta in groppa all’animale e guida i suoi uomini all’assalto finale contro le ultime guardie rimaste vive.

Achille e Simone si mostrano combattenti confusionari,ma particolarmente feroci infierendo spesso e volentieri anche contro le povere guardie che si vogliono arrendere.Frank con pochi colpi di spada infilza le truppe sciolte e disordinate dei mercenari dello Svedese,ormai rimasti pochissimi ,e delle guardie del Signore delle Tenebre e della Morte.Ursus infaticabile spezza colli,braccia,schiene.

M,nella sua eleganza e determinazione ,offre una lezione di sterminio delle forze nemiche di rara efficacia.Sbudellando,decapitando,tagliando in due i sventurati che capitano a tiro della sua ira.

Silenzio.Tutto finito.I nostri eroi si guardano in faccia,sono stanchi.Poi uno strano rumore.Tonf!

“Oh ,cazzo!Di nuovo!”Dice Achille

“Cosa?”Chiede Frank

“ZOMBI!Ma tu dove cazzo eri quando la Generalessa Lucy Skywalker ci faceva lezione sui morti viventi?”Si infuria Simone.

“Oh,meno male che qualcuno ha prestato attenzione alle mie parole”Esclama sarcastica Lucy.

Mourinho si prepara,ancora morti viventi.Prende un sigaro e se lo accende lentamente.

“Bè,è ora di fare un bel massacro”Dice mentre prende dal suo cappotto due lunghe spade.Al suo fianco si mette Lucy,che peraltro pensa :che eroe e che errore per me tifare Roma e non Inter,anche lei armata di spada e pronta allo scontro.

“Mi devo proprio rovinare il vestito?”Domanda Frank.Ursus lo prende di peso e lo getta davanti con gli altri.

Tonf!Tonf!Tonf!

“Questo però è diverso!Stanno marciando,non strisciando i piedi”Avverte Lucy.

“Una cazzo di Armata delle Tenbre ?”Domanda Mourinho

“Si”Risponde lei,poi si accorge che ai suoi piedi giace una guardia morta.Vicino al cadavere del soldato c’è un fucile.Lo raccoglie e carica.

“Sono Lucy,reparto ferramenta!”Cazzo è tutta la vita che sognava di dire una frase simile.Oh,ognuno ha i suoi sogni!

Eccoli arrivare :L’Armata delle Tenebre.Morti viventi vestiti come antichi legionari.Scudo e spade

“Prendiamoli a calci nel culo fino all’inferno!”Urla M.E si getta facendo roteare nelle mani le spade .Tre morti viventi si avventano su di lui,ma egli riesce ad evitare i colpi e a infierire ,infilzandoli,sui corpi decomposti degli zombi.Lucy con calma spara agli zombi soldato.Esplodono in mille pezzi teste e corpi.Ursus tira pugni che frantumano scudi e soldati.Frank con la sua abilità evita di farsi infilzare poi colpisce duro con un’ascia recuparata dal cadavere di un mercenario.

Achille e Simone cercano di resistere all’assalto.Se la cavano,ma sono stremati dallo scontro.Paul tira calci ai morti viventi, staccando dal corpo la teta dei nemici.Ben presto hanno la meglio sull’Armata dei morti viventi.

Il veleno non è abbastanza forte per ucciderlo,ma Il Signore delle Tenebre e della Morte avanza ormai barcollando e tremando.Si ritrova nella sala del Trono,dove per anni ha comandato con cattiveria e ferocia.Strisciando e in deliro cerca di avvicinarsi al trono.Supera con fatica i tre gradini che lo separano dalla sua sdraio di merda,ma che per lui è un vero trono.

Mentre con forza e disperazione tenta di alzarsi in piedi,sente un rumore alle sue spalle.Si gira e li vede.

Sono tutti lì.Liberi,armati,pericolosi.

Piangendo chiede gesticolando pateticamente un po’ di pietà

Il plotone di esecuzione prende la mira e getta violentemente contro il fetente capo dei cattivoni i coltelli che tengono in mano.

L’uomo finisce infilzato e cade sul suo trono.Ancora vivo,seppure terribilmente straziato,come una sorta di San Sebastiano del Male.

M si avvicina.In mano una bomba.Afferra la Corona di plastica del Re dei bastardi.Vi lega la bomba e poi pone la corona sulla testa del Signore delle Tenebre e della Morte.

Poi con calma Lo Straniero si allontana.Fa schioccare le dita.La testa del cattivo esplode lanciando pezzi di cranio,cervello,osse in ogni parte della stanza.

Epilogo.

Il viaggio è lungo,ma senza incidenti.

Paul porta Rhona ,ferita,ma viva .Seppure spesso svenga,ma ce la farà.

Gli altri come cavallieri sputati dall’inferno dei Grandi Figli Di Puttana camminano godendosi la fine della battaglia.Lucy ha in mente solo una cosa..Bè,due.La prima riguarda la giovane indio-irlandese,ma la seconda è quella di farla pagare duramente a quel bastardo di R.S.Lerner.Sapeva che Davidovic non l’avrebbe mai tradita o lasciata sola.Anche perchè non sarebbe capace di sopravvivere pensa ridendo.

“Credo che mi fermerò qui”Dice M.

“Come ?”Chiede Frank

“Si,in questo villaggio.C’ è della terra,tanta terra.Verde e un po’ di vento fresco.Potrei trovarmi bene.”

“Anche noi ci fermeremmo qui.”Dice Achille,parlando di lui e Simone.

Lucy si avvicina ai tre uomini e stringe fortemente le mani dei tre valorosi guerrieri.

“Ci rivedremo”Dice mentre si allontana.

Giorni lunghi di viaggio,notti insonni perchè non vuole perdersi nemmeno un attimo della guarigione di Rhona.Che farà ora,quando lei sarà completamente sana?Non ha risposte.

 

Stalingrado è in festa:tornano i suoi Soldati.

Su un palco Davidovic e tutto il direttivo aspetta con impazienza il ritorno di Lucy.Le cose cambieranno,dovranno parlarsi a lungo.Che stupido è stato a far in modo che sciocche incomprensioni rischiassero di mettere in crisi il loro rapporto di fraterna amicizia.

R.S.Lerner guarda l’orologio,presto scatterà l’attentato.Sorride soddisfatto.

La porta d’entrata nella città viene aperta:eccoli!

Istintivamente Lucy e Davidovic avanzano abbandonando una i suoi uomini e l’altro il palco,per stringersi calorosamente la mano e sorridersi con sincerità

Proprio in quel momento qualcuno spara dei colpi di fucile.Lucy e Davidovic cadono morti.

“Un atto vergognoso,un grave attentato al nostro Stato .Con dolore oggi mi tocca prendere le redini del partito,e portarlo verso una nuova tappa.Davidovic e Lucy sarebbero fieri di noi,della giustizia che abbiamo fatto.Veloce e spietata contro il vile attentatore.Io R.S. Lerner mi prendo la responsabilità…”Il vigliacco non finisce il suo discorso, mentre intorno a lui i suoi uomini applaudono,la porta della Sala Congressi esplode.

Lucy e Davidovic avanzano lentamente ,armati e pronti a mettere fine alle malefatte dell’Opposizione.

“Caro Leader,sono loro..Loro!”Urla Victor Serge indicando Zinoviev,Kamenev e R.S.Lerner.Davidovic punta il suo mitragliattore contro l’infame e spara tutto il caricatore.Il corpo del traditore esplode sotto la furia dei colpi.Lucy mira alla testa di Zinoviev ,che implora pateticamente pietà.La rivoluzione non ammette giustificazioni o pentimenti tardivi.La testa del traditore viene squarciata dai colpi di pistola di Skywalker.Ben presto i due eroi del popolo e della rivoluzione fanno a pezzi le quinte colonne.R.S.Lerner punta la pistola contro Lucy,mentre lei le offre le spalle.Davidovic se ne accorge e con un salto -l’unico che a un non atleta come a lui sia mai riuscito- si becca i colpi mortali sparati dal vigliacco infame .

Lucy si gira e prende tra le sue braccia l’amico.Una lacrima scivola sul suo volto.

“Le donne socialiste non piangono,compagna.Vai e portami la testa di quel bastardo”Ordina Davidovic

 

R.S. cerca di scappare.Spaventato,senza direzione o possibilità di farcela.Sente dei passi veloci dietro di lui.Con la coda dell’occhio guarda dietro le sue spalle.Lucy sta arrivando.Non l’ha mai vista così arrabbiata.Lei con un salto afferra l’uomo e lo fa cadere per terra.Poi si siede sopra e gli tira dei fortissimi pugni in faccia.Fino a spaccargliela del tutto.Rendedola un ammasso scomposto di carne sanguinolenta.Si alza estrae una pistola e svuota tutto il caricatore contro il cadavere di R.S. Lerner.

 

Una sala d’ospedale,come tutti i suoi compagni -cittadini.Nessun privilegio.

Davidovic sta morendo.Lo sanno entrambi.

Lucy seduta su una sedia osserva l’amico di tante avventure e battaglie,quante volte gli ha salvato la vita a quel maldestro quattrocchi.Lui è sveglio.

“Sai una cosa?”Chiede lei

“Cosa?”

“Ho trovato Zentropa.Avevi ragione .”

“Io e Lars”

“Si,tu e quel dannato danese.Ti piacerà sai?”

“Dici?”

“Certo.Appena ti rimetti,ti porterò.C’è..ehm..si dicevo:c’è una grande vallata.Per il kolchoz,sai?Ci potranno andare tanti nostri compagni e viverci bene.Tranquilli.Ti farò costruire una statua che ne dici?”

“Che sono egocentrico e quindi va bene.”

I due ridono.L’uomo tossisce.

“E comunque è stato un piacere per me”Dice lui

“Cosa?”Chiede lei

“Averti conosciuta.Ed essere stato tuo amico”

“Vale anche per me”

“Bè,credo che questo sia il momento in cui parte una musica triste,la mdp effettua il suo dolly ,la protagonista saluta l’amico che muore e fine,no?”

“Come ?”

“Si,così manca solo una cosa però…”

“Ma che dici?”

“Vai ,ti sta aspettando”

“Chi?”

“Sai bene chi?”

“Oh..no,bè…Dopo quando tu uscirai da qui.”

“Non fare la sciocca.Ti sto dando un ordine,abbiamo combattuto troppo tempo.Hai combattuto per troppo tempo.Meriti di vivere ora.”

L’uomo sorridendo si lascia morire contento.

Lei chiude i suoi occhi

“Buon viaggio comandante”Mormora

 

Frank e Ursus trattengono le risate a stento.Il primo nuovo Caro Leader e il secondo Generale dell’armata rossa.

Lucy la vede.Rhona è seduta su una panchina.Che fare?Comincia a camminare verso la donna indio-irlandese.Mentalemente si ripassa qualche frase,qualcosa da dire.Niente.Dannazione,un’altra guerra per favore!

Eccola.Lei si volta e le sorride.Oh,madonna..

Lucy si siede accanto a lei.

Si guardano sorridendo.Rhona la fissa come se si aspettasse che l’altra le dovrebbe dire qualcosa di misterioso.

“Si,ecco…ehm..io…cioè…”Lucy un po’ fissa la ragazza un po’ guarda verso il magnifico panorama della città di sera.

Poi sente qualcosa che stringe la sua mano.E’ la mano di Rhona.

“Thank you my hero”Dice la ragazza e abbraccia Lucy.